Napoli – Conferenza Euro- Mediterranea Polo universitario di San Giovanni

Napoli – Conferenza Euro- Mediterranea Polo universitario di San Giovanni

Terza Conferenza Euro-Mediterranea sulla Dinamica Strutturale e Vibroacustica

Sono convinto che mai prima d’ora, nonostante viviamo in contesti sempre più dilatati, in cui i contatti sono molto veloci, per resistere non dobbiamo mai abbandonare le nostre radici. Per diventare internazionali, dobbiamo appartenere a un paese. Quel paese, per me, è il Mediterraneo, che è un immenso patrimonio di culture e visioni.”Mimmo Paladino

Napoli dal 17 al 19 febbraio, nel polo universitario di Napoli Est -San Giovanni a Teduccio ospita la terza edizione della “Conferenza Euro-Mediterranea sulla Dinamica Strutturale e Vibroacustica”.

La conferenza, uno dei più significativi eventi internazionali sulla materia, viene organizzato periodicamente a rotazione dai maggiori centri di ricerca e atenei dei paesi del mediterraneo.

La conferenza euromediterranea riunisce ricercatori della comunità scientifica mondiale, matematici, meccanici e acustici applicati, per discutere dei principali progressi nel campo delle vibrazioni, dell’acustica e della vibroacustica e dove vengono presentati i più recenti risultati ottenuti sia con metodi teorici analitici e numerici, tradizionali e/o innovativi, che sperimentali.

Questa di Napoli è organizzata dal PASTA-LAB (Laboratory for Promoting experiences in Aeronautical STructures and Acoustics) del Dipartimento di Ingegneria Industriale della Federico II, con il supporto di AIDAA, l’Associazione Italiana di Aeronautica e Astronautica (www.aidaa.it) ed è inserita nella serie di eventi celebrativi del suo centenario (1920-2020). Le precedenti edizioni si sono tenute a Marrakech nel 2013 e a Siviglia nel 2017.

Sono presenti ricercatori di 4 Continenti, Oceania compresa, e 15 Nazioni; 130 gli iscritti/partecipanti. Ben rappresentate le Università e gli istituti di ricerca campani: Federico II, con ben 20 iscritti, Università Vanvitelli, e Università di Salerno, CNR-INM, CIRA. Folta anche la rappresentanza delle maggiori Università Nazionali (Torino, Milano, Bari) ed Europee (Ecole Centrale de Lyon, Darmstad Univ., Eindhoven Univ.)

L’industria è presente, tra l’altro, con Siemens, la Svizzera Autoneun, AlmaTec Software di Udine, Mecaer Aviation di Borgomanero, specializzata in sistemi d’atterraggio, e, non ultima, GEVEN di Nola.

In quattro sessioni tecniche distribuite nei tre giorni del convegno vengono discussi i principali temi oggetto di ricerca nelle discipline strutturali come la Dinamica Strutturale e Dinamica dell’Impatto, Rumore e Vibroacustica, Metamateriali (materiali creati artificialmente con proprietà elettromagnetiche peculiari che lo differenziano dagli altri materiali), Aeroelasticità, Machine Learning.

Sessioni specifiche sono dedicate ai progetti europei CASTLE (CAbin Systems design Toward passenger welLbEing, cui partecipano, fra gli altri, le imprese GEVEN e DEMA ), T-Wing (Tilt-rotor wing), VIPER (progetto europeo di dottorato di ricerca in vibroacustica, che si conclude per dar luogo ad un nuovo programma, il LIVE-I “Lightening and Innovating transmission for improving Vehicle: Environmental Impacts”, con partnership PASTA-LAB, Ecole Centrale de Lyon e Darmstad Tech. Univer.), e al progetto DEVISU (DEvelopment and applications of a VIrtual hybrid platform for multiscale analysis of advanced StructUres of aircraft), partito nel settembre 2019 e finanziato dal MIUR in ambito PRIN 2017 che vede estesamente coinvolti, tra gli altri, il Politecnico di Torino, quello di Milano, il DII della Federico II.

Una sessione speciale è dedicata ai “Talented Researchers”, ricercatori distintisi negli ultimi anni per il livello del lavoro da loro compiuto.

Il convegno si è aperto con il benvenuto del Prof. Sergio De Rosa del PASTA LAB, presidente del comitato organizzatore dell’evento, e della Prof.sa Rita Mastrullo, Direttrice del Dipartimento di Ingegneria Industriale della “Federico II”. L’intervento di apertura è stato tenuto dal Prof. Francesco Marulo sul progetto “LIFE – Lab” (LIght, saFe, quiEt, tre essenziali caratteri dei velivoli: Leggeri, Sicuri, Silenziosi) il nuovo laboratorio, in via di completamento, realizzato dal DII Aerospaziale proprio nel nuovo complesso di Napoli Est, e che forse sarà dedicato ad un giovane dottorando del gruppo di ricerca che attualmente combatte la propria battaglia per la vita, al quale rivolgiamo i nostri migliori auguri.

E’ solo il caso di notare come l’efficiente organizzazione e la piena riuscita di questi eventi internazionali, in termini di partecipanti e livello scientifico dei lavori presentati, cosi come avvenuto per questa edizione, sono il frutto del livello qualitativo e dalla credibilità scientifica raggiunti dagli organizzatori, in questo caso del DII della Federico II. Ed è altresì significativo che in questa organizzazione siano state coinvolte anche realtà scolastiche del territorio. L’accoglienza ai partecipanti e agli ospiti è, infatti, stata data dagli studenti dell’istituto di Portici “Francesco Saverio Nitti”, nel contesto del programma scuola-lavoro.

1) CASTLE / CAbin Systems design Toward passenger welLbEing / https://www.geven.com/geven-and-the-castle-project-in-clean-sky-2-programme/

CASTLE is devoted to achieve an improved and optimized passenger cabin environment by means of an innovative and integrated design approach mainly based on: Human factor issues regarding ergonomics, anthropometrics, as well as effects of vibration, noise and motion on passenger, crew and PRM;  Noise and vibration, including active and passive treatments; Environmental friendly cabin materials to improve human interaction with cabin materials in terms of comfort and health issues;  Safety-related systems, including fire worthiness concepts and procedures; Main cabin system (cabin lighting, passenger seats, galley, lavatory, lining panels, stow bins, thermal insulation blankets) interfacing with passenger, flight attendant and PRM in their living and operative spaces.

2) T-WING / https://www.cleansky.eu/clean-skys-t-wing-in-conversation-with-cira

The T-WING project is aimed at developing, manufacturing, testing, and qualifying an Innovative Composite Wing for the Technology Demonstrator (TD) of the Next Generation Civil Tilt Rotor (NGCTR), performing at the same time studies on the scalability potential of the proposed solutions for the exploitation of the technologies on the full-scale aircraft. As integral part of the whole activity, the Consortium will work in close cooperation with LEONARDO Helicopter Division (LHD) in all the assembly and installation phases into the NGCTR prototype as well as during vehicle ground and flight testing.

3) DEVISU /DEvelopment and applications of a VIrtual hybrid platform for multiscale analysis of advanced StructUres of aircraft / http://www.mul2.polito.it/index.php/people/114-research-projects/256-devisu

The project ambitiously aims at setting new methodologies and design tools to address failure of composite structures and noise/vibration reduction, along with investigation of new materials for aerospace applications. DEVISU will results into an integrated multi-disciplinary (structure mechanics, acoustics, control), multi-fidelity (classical and nonlocal mechanics, advanced theories of structures), multi-scale (from micro-mechanics to global/local analysis of complex structural assemblies) and hybrid approach together with its software tool implementation for the reliable, efficient and computationally effective simulation of aircraft structures. The focal point of DEVISU will be the development of a hybrid surrogate platform based on advanced theories. Surrogate models can substitute classical deterministic methodologies and alleviate the burden of complex analyses and simulations. These models will mimic the behaviour of the simulation analysis as closely as possible, while being computationally convenient. Metamodels are constructed using a data-driven, bottom-up approach and will be based on metadata extrapolated from DEVISU sub-tools and ad-hoc experiments

4) VIPER (MSCA-ITN-EJD) / VIbroacoustic of PERiodic media / http://viper.ec-lyon.fr

VIPER is a European Joint Doctorate network. Structural periodic design is a powerful strategy for lightweight structures achievements while remaining a convenient solution for manufacturing aspects. One of the research targets is the inclusion of vibroacoustic design rules at early stage of products development through the use of periodic media which exhibit proper dynamic filtering effects. The VIPER project’s main goal is to develop and to validate tools for the design of global vibroacoustic treatments based on periodic patterns allowing passive control of vibration and acoustic paths in layered concepts. This will be achieved by addressing in-depth structural periodicity stiffness as well as absorption attributes. The proposed concepts would ensure a significant improvement of vibroacoustic performances in a wide frequency range. Dealing with large scale periodic structural-acoustic concepts involves a multi-scale aspect that needs specific numerical tools. A two scale strategy will be pursued in most of the achievements to handle periodicity effects: the meso-scale is related to the elementary cell or the span, while the macroscale relates to the full-size structure. Each scale will be characterized by its own efficiency indicators: effective parameters (mechanical and acoustical equivalent material properties, dispersion characteristics…) at the meso-scale, and vibroacoustic indicators (structural damping, acoustic absorption, transmission loss…) at the macro-scale.

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