Airbus interrompe la produzione negli impianti francesi e spagnoli

La produzione è “sospesa temporaneamente” per quattro giorni negli stabilimenti Airbus in Francia e Spagna.

La decisione si è resa necessaria per attuare tutte le misure che si ritengono utili a fermare la pandemia del coronavirus.

La fermata, sostiene Airbus, “consentirà di attuare rigorose condizioni di salute e sicurezza in termini d’igiene, pulizia”, sarà massimizzato lo smart working e definite norme e nuove condizioni di lavoro rigorose per il distanziamento tra i lavoratori.

Airbus afferma di collaborare con clienti e fornitori per “ridurre al minimo l’impatto” di questa decisione sulle loro operazioni. I suoi siti francesi includono la principale catena di montaggio di Tolosa che produce l’A350.

Il prezzo delle azioni di Airbus si è più che dimezzato nell’ultimo mese, un calo che si ebbe nel settembre del 2001 dopo l’attacco alle due torri, un’indicazione dell’entità delle preoccupazioni degli investitori per le conseguenze che si riverseranno sul settore industriale per la fermata del trasporto aereo.

Airbus afferma di seguire i consigli dell’Organizzazione mondiale della sanità e di continuare a “monitorare attentamente l’evoluzione della diffusione del coronavirus e di “valutare costantementei potenziali effetti sul suo personale, sui fornitori e sul business in generale“.

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